USARE AL MEGLIO LA LAVASTOVIGLIE

USARE AL MEGLIO LA LAVASTOVIGLIE

Anche se la nuova lavastoviglie vi sembra semplice da usare, leggete con attenzione il manuale: troverete suggerimenti preziosi per un utilizzo ottimale.

asportate da piatti e stoviglie i residui dei cibi che potrebbero causare l’ostruzione dello scarico e degli spruzzatori dei bracci rotanti. Se lo sporco è persistente, lasciate tutto a mollo nel lavandino per qualche minuto in acqua calda.

mantenete pulito il cassetto del detersivo per evitare che le incrostazioni non gli consentano di raggiungere cestello e vasca.

detergete regolarmente le guarnizioni dello sportello della lavastoviglie.

 

ALLEGGERIRE LA BOLLETTA

Scegliete una lavastoviglie con la funzione Delay timer che vi permette di programmare il lavaggio con partenza automatica nelle fasce orarie in cui il costo dell’erogazione di energia elettrica è minore.

NON TUTTO VA IN LAVASTOVIGLIE

Ricordate che:

il legno non è adatto al lavaggio in lavastoviglie, poiché potrebbe incrinarsi.

i manici incollati potrebbero staccarsi a causa delle alte temperature.

l’argento non deve venire a contatto con altri metalli. Per Casa vi consiglia di rimuovere i residui organici che potrebbero ossidare la superficie.

il cristallo non deve essere lavato a temperature superiori ai 40°-45°C.

per il vetro si raccomanda l’uso del brillantante che asciuga senza antiestetici aloni.

per le porcellane si consiglia il programma delicato e l’esclusione dell’asciugatura perché le alte temperature possono sbiadire i colori.

 

IL SALE

Il sale per lavastoviglie, conosciuto anche come addolcitore, migliora la resa del detersivo.

Evita la formazione di calcare che, non sedimentando sulle parti meccaniche, permette che gli elettrodomestici durino più a lungo.
Si consiglia di riattivare la massa filtrante dell’impianto di depurazione con sale di rigenerazione per decalcificatori specifico per lavastoviglie.
Altri tipi di sale contengono sensibili percentuali di sostanze insolubili che potrebbero, col tempo, rendere inefficiente l’impianto di decalcificazione.

 

PULIZIA INTERNA

Pulire la cella frigorifero e il vano congelatore con una spugna inumidita in una soluzione di acqua tiepida e bicarbonato di sodio o aceto (un cucchiaino in due litri di acqua). L’aceto pulisce, sgrassa ed elimina gli odori stagnanti.

Pulite le guarnizioni delle porte con un panno appena umido, asciugatele e cospargetele di talco per mantenerle elastiche ed efficienti; sostituitele non appena notate che sono rovinate per non disperdere la temperatura interna.

Rimuovete con regolarità la polvere sul condensatore posteriore (serpentina) per non ostacolare il processo di raffreddamento.

Sbrinate l’apparecchio asportando periodicamente lo strato di ghiaccio sulle pareti interne con l’apposita paletta in dotazione.

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