Mangiare prosciutto con il colesterolo alto: ecco le conseguenze

Sicuramente il prosciutto è un alimento da sempre molto apprezzato, utilizzato in diverse culture e in diversi momenti della giornata. Ma la domanda che viene spontaneo chiedersi è che cosa succede quando lo si mangia con dei problemi legati al colesterolo alto. Un dettaglio che non va mai sottovalutato per nessuna ragione.

Il colesterolo è un rischio significativo per la salute cardiovascolare e infatti in diverse occasione viene sempre fatta una certa raccomandazione circa quello che è bene mangiare e quello che invece sarebbe sempre meglio da evitare. Ma entriamo ancora di più nel dettaglio per capire questa situazione specifica e non correre in problemi.

Effetti del prosciutto sul colesterolo

Se si decide di mangiare ijn grandi quantità il prosciutto si può arrivare anche ad avere un forte impatto su quella che è la salute del proprio organismo specialmente dal punto di vista cardiovascolare. I grassi saturi che sono presenti in questo salume non fanno altro che aumentare i livelli di LDL.

Di fatto si favorisce alla formazione di placche che vanno ad intaccare le pareti del corpo e anche le arterie con un possibile accumulo che porta poi allo sviluppo di ictus e altre malattie cardiovascolari. Specialmente per chi ha una predisposizione a questo tipo di problema, insomma non una cosa da poco.

Quale può essere la quantità giusta?

Non è davvero il caso di evitare del tutto l’assunzione del prosciutto ma è bene come per ogni cosa cercare di portare avanti una assunzione moderata, fermandosi ad una o due volte a settimana specialmente per chi ha intenzione di tenere il colesterolo sotto controllo e non avere nessun tipo di problemi.

  • Il colesterolo aumenta con il prosciutto
  • Si deve mangiare in modo moderato
  • Senza esagerare

Ma non finisce qua, il consiglio è quello di unire al prosciutto anche degli alimenti che al loro interno abbiamo anche delle fibre, come ad esempio le verdure che possono di fatto anche aiutare l’assorbimento del colesterolo. Insomma che possono essere un valido aiuto per chi ha questo problema, non ci sono dubbi.

Una valida alternativa al prosciutto potrebbe essere quella del tacchino o anche del pollo affumicato che sono entrambi delle carni magre che non vanno ad intaccare con quello che sono i livelli di colesterolo e quindi con i grassi. E poi hanno anche una misura minore di sodio che è anche un fatto da non dimenticare mai. Insomma è bene provarle tutte.

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